Comunichiamo con grande commozione la morte dell’amico Enrico Paucchi, papà adottivo, socio fondatore della nostra Associazione, Vice Presidente per tanti anni. Persona gentile, onesta, che ha dedicato la sua vita alla famiglia, al lavoro e ad aiutare tanti bambini soli.
I bambini “più grandi” erano la sua preoccupazione, bambini che hanno meno possibilità di essere adottati nel loro paese di origine e che più degli altri sentono la solitudine e la mancanza di una famiglia. Attraverso la sua testimonianza di vita cercava di rimuovere le paure che spesso assalgono i futuri genitori di fronte all’adozione di questi bambini, cercava di far comprendere come proprio in questi casi l’adozione assuma il suo più profondo significato, diventa incontro consapevole, scambio di esperienze, amore gratuito e reciproco. Promuovere la cultura dell’adozione come accoglienza, accettazione del bambino nella sua interezza, valorizzazione delle diversità come elemento di arricchimento, questi erano gli obiettivi della sua azione che poi sono diventati i nostri. Insieme siamo cresciuti ed è cresciuta la nostra Associazione.
Non possiamo dimenticare la sensibilità con cui si preoccupava anche dei bambini destinati a restare negli istituti e che una famiglia non avrebbero mai avuto, e allora instancabilmente pensava e proponeva progetti di sussidiarietà perche fossero almeno garantite loro le migliori condizioni di vita possibili.
Amava molto Padre Alceste, lo ricordava sempre, e dopo la sua morte volle personalmente progettare la sua tomba nell’istituto di Quinta, quel tumulo ricoperto di rose che tanto ricorda le origini etrusche di Tuscania, città natale del Padre.
In questi ultimi anni non è stato bene e nonostante ciò non ha mai smesso di occuparsi di adozioni attraverso il suo sito internet, gli incontri, l’ascolto, con la sensibilità e l’attenzione di sempre.
La notizia improvvisa della sua morte ci ha riempito di tristezza e profondo dolore.
Ciao Enrico, amico e compagno di un lungo viaggio, papà amorevole e nonno affettuoso. Ti siamo grati e ti ricordiamo con il tuo sorriso pacato e la tua voglia di fare.